PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ

Contestualmente all’iscrizione, è richiesta la sottoscrizione da parte dei genitori e degli studenti di un Patto Educativo di Corresponsabilità, finalizzato a definire in maniera dettagliata e condivisa diritti e doveri nel rapporto tra istituzione scolastica autonoma, studenti e famiglie.

La Scuola Primaria Paritaria S. Maria Assunta ha predisposto, e approvato in Consiglio d’Istituto, il seguente Patto:

 

STUDENTI

L’alunno deve:

 

FIRMA: ____________________________________________________________________________

 

 

GENITORI

I genitori (o chi fa le loro veci) ai sensi dell’art. 30 della nostra Costituzione si impegnano a:

 

 

FIRMA ____________________________________________________________________________

 

 

DOCENTI E SCUOLA

Il docente deve:

 

 

La Scuola si impegna a porre in essere progressivamente le condizioni per assicurare:

 

NORME DI DISCIPLINA (dal D.P.R. 21 Novembre 2007, n. 235)

Compito preminente della scuola è educare e formare, non punire. A questo principio deve essere improntata qualsiasi azione disciplinare.

 

– I provvedimenti disciplinari hanno finalità educativa e formativa e tendono al rafforzamento del senso di responsabilità e al ripristino dei rapporti corretti all’interno della comunità scolastica.

– La responsabilità disciplinare è personale. Nessuno può essere sottoposto a sanzioni disciplinari senza essere stato prima invitato ad esporre le proprie ragioni.

– La sanzione deve essere erogata in modo tempestivo per assicurarne la comprensione e quindi l’efficacia.

– Le sanzioni sono sempre temporanee, proporzionate alla infrazione disciplinare e ispirate, per quanto possibile al principio della riparazione del danno e, in ogni caso, al principio della crescita educativa data dalla presa di coscienza da parte dello studente dell’errore commesso, e dell’impegno a non ripeterlo.

– Nella scelta della sanzione disciplinare occorre sempre tener conto della personalità e della situazione dello studente.

– Ogni sanzione deve essere motivo di riflessione e crescita per tutto il gruppo classe che va sensibilizzato alla collaborazione con il singolo studente sanzionato.

– La volontarietà nella violazione disciplinare e il grado di colpa nell’inosservanza delle disposizioni organizzative e di sicurezza sono elementi che concorrono a determinare la gravità dell’infrazione e il tipo di sanzione da applicare.

– La reiterazione di un comportamento che ha già dato luogo all’applicazione di una sanzione disciplinare,comporta l’applicazione di una sanzione disciplinare più grave o di grado immediatamente superiore.

– Nel caso di danneggiamenti e atti di vandalismo è richiesta la riparazione e/o la refusione totale del danno.

– Allo studente viene data l’opportunità di convertire la sanzione con attività svolte a favore della comunità scolastica, in orario extra scolastico o negli intervalli, sempre nel rispetto delle norme di sicurezza e con la sorveglianza degli insegnanti.

– La convocazione dei genitori, legata ad alcune sanzioni disciplinari, si deve configurare come mezzo d’informazione e di accordo per una concertata strategia di recupero.

 

ESEMPI DI COMPORTAMENTI DA SANZIONARE

– Ritardi ripetuti.

– Ripetute assenze saltuarie.

– Assenze periodiche e/o “strategiche”.

– Assenze o ritardi non giustificati.

– Mancanza del materiale didattico (libri, quaderni, tuta e scarpe da ginnastica, divisa ecc.) occorrente.

– Non rispetto delle consegne a casa.

– Non rispetto delle consegne a scuola.

– Falsificazione delle firme.

– Disturbo delle attività didattiche.

– Introduzione e utilizzo del cellulare, di giochi, pubblicazioni o oggetti non richiesti nell’ambito dell’attività scolastica.

– Mancanza di rispetto dei regolamenti di laboratori e spazi attrezzati.

– Danni ai locali, agli arredi e al materiale della scuola.

– Furti, danneggiamenti e mancato rispetto della proprietà altrui.

– Mancanza di rispetto, linguaggio e gesti irriguardosi e offensivi verso gli altri.

– Violenze psicologiche e/o minacce verso gli altri.

– Aggressione verbale e violenze fisiche verso gli altri.

– Pericolo e compromissione dell’incolumità delle persone.

 

N.B. Questo elenco non può e non vuole essere esaustivo nella descrizione dei comportamenti sanzionabili, ma qualunque comportamento contrario alla convivenza civile e ai doveri dello studente, sarà sanzionato commisurando la gravità dell’infrazione a quelle sopra indicate. Si fa comunque riferimento al Regolamento di Istituto